È il risultato di unpercorso virtuoso che vede la regione Abruzzo, attraverso l’Assessorato all’Agricoltura e l’Arssa, affiancare le imprese private in una programmazione destinata a portare riscontri a medio e lungo termine.
Questo dimostra quanto l’impegno delle istituzioni pubbliche sia determinante non solo nei settori in ritardo o in difficoltà, ma possa addirittura sviluppare un effetto moltiplicatore se arriva a sostegno di un sistema di imprese che, se consorziate come nel caso di Assoflora, possano rappresentare un interlocutore capace di apportare e di scambiare elementi di innovazione e di flessibilità. Non può sorprendere dunque la crescita (+8%) del numero di imprenditori, per lo più giovani e donne, che hanno visto il loro futuro nell’agricoltura avviando aziende florovivaistiche.
Non può sorprendere nemmeno come l’Abruzzo, prima regione in Italia, sia stato capace di ideare e sviluppare un progetto originale come“Le Strade delle Piante e dei Fiori d’Abruzzo”che, prendendo le mosse dall’evento primaverile “Vivai Aperti”, ha creato una rete integrata di vivai privati e di vivai forestali regionali pubblici, inseriti in un contesto di promozione destagionalizzata delle eccellenze ambientali del territorio. Non può sorprendere, infine, il successo di manifestazioni come Florviva che evidenziano intraprendenza e capacità organizzativa nel mettere in mostra, anno dopo anno, le migliori produzioni e le migliori tecniche, attraendo centinaia di espositori dall’Italia e dall’estero e richiamando un grande pubblico di operatori professionisti e di appassionati. Marco Verticelli Assessore regionale all’Agricoltura.